SUGGERIMENTI DI ESBE: TIENI D’OCCHIO LA TEMPERATURA INTERNA!

2024-01-16

Durante l’inverno, il fabbisogno di riscaldamento aumenta, con conseguenti costi energetici più elevati. Mantenere una temperatura interna costante riduce il consumo energetico.

Per contenere i costi energetici, è fondamentale rivedere i tuoi consumi. Il modo più semplice per farlo è abbassare la temperatura interna in casa. Per ogni grado di abbassamento della temperatura, il consumo energetico si riduce del 5%. Allo stesso tempo, ovviamente in casa vuoi stare bene e sentirti a tuo agio. 
I prodotti ESBE sono progettati per offrire ai proprietari di immobili un risparmio energetico sicuro senza compromettere il comfort. Un esempio lampante di ciò è la nostra gamma di centraline intelligenti, ESBE serie CRx200.

 

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Centraline ESBE, serie CRB, per tutti i tipi di impianti di riscaldamento

Abbiamo incontrato il product manager di ESBE, Joi Elebo, per scoprire in che modo la serie CRB200 con sensore per interni può ridurre il consumo energetico. Joi Elebo inizia spiegando che una centralina CRB può essere integrata in qualsiasi impianto di riscaldamento idronico, ma è necessario tenere conto di alcune considerazioni.
“Per ottimizzare le prestazioni della centralina CRB, l’acqua utilizzata per il riscaldamento deve essere più calda di quella effettivamente necessaria. Questo è comune quando si utilizza un riscaldamento a legna con un serbatoio di accumulo o un sistema con radiatori e riscaldamento a pavimento, dove il riscaldamento a pavimento richiede una temperatura inferiore”.

 

Qual è la differenza tra un termostato e una centralina?

Un CRB non è un termostato ambiente, ma una centralina climatica composta da un’unità principale (che attiva la valvola) e da un’unità ambiente (dove si effettuano le impostazioni e si trova un sensore di temperatura). Un termostato è più che altro un componente passivo che può solo indicare se la temperatura è sufficiente o meno.  

La serie CRB200 di ESBE riduce il consumo energetico

Quando non pensi attivamente alla temperatura interna, è il momento giusto. La serie ESBE CRB200 è dotata di un software che raccoglie informazioni sul proprio comportamento e, soprattutto, sull’impianto di riscaldamento dell’abitazione. Joi descrive come funziona.
“La serie ESBE CRB200 gestisce le informazioni in modo efficiente, risolve i problemi e regola il riscaldamento in modo ottimale e sicuro, riducendo il consumo energetico dell’abitazione. Inoltre, CRB200 crea sempre un ambiente interno efficiente dal punto di vista energetico e funziona perfettamente negli impianti idronici sia di riscaldamento che di raffreddamento e ventilazione. Con il sistema autoadattativo della centralina, si ottiene rapidamente il giusto flusso di calore. Ciò si traduce in un utilizzo più efficiente del prodotto, in una riduzione dell’usura, in un aumento dell’efficienza energetica e, infine, in un clima interno ottimale e adatto alle esigenze del nucleo familiare”. 

Novità! Riduci il consumo di energia con ESBE CRx200

 

Come funziona la centralina ESBE della serie CRB200

Quando chiediamo a Joi di chiarire, ci fornisce alcuni esempi illustrativi. Inizia spiegando che un CRB200 viene sempre fornito con un’unità ambiente contenente un sensore di temperatura. Quando il sensore rileva che la temperatura ambiente corrisponde a quella impostata, la centralina, insieme alla valvola VRG di ESBE, può miscelare l’acqua di ritorno dal sistema di radiatori per abbassare la temperatura di mandata. Con una temperatura di mandata più bassa, il calore trasferito dai radiatori all’aria circostante è minore. In questo modo, la centralina CRB aggiunge solo la quantità di calore necessaria per mantenere una temperatura ambiente stabile.

“Il regolatore sul radiatore controlla il flusso, e non la temperatura, per evitare il surriscaldamento. Tuttavia, per un controllo efficace del riscaldamento, occorre fare di più. I termostati dei radiatori da soli non bastano: è necessario controllare la temperatura di mandata dell’intero impianto di riscaldamento.

Per gli impianti di teleriscaldamento, questo avviene nella sottostazione, mentre per la pompa di calore è incluso nella loro funzione (solitamente adattata alla temperatura esterna). Se invece utilizzi una stufa a legna, dove tutta la legna brucia, il serbatoio di accumulo può diventare molto caldo (forse 90 °C), un valore troppo alto per i radiatori o per i circuiti di riscaldamento a pavimento. Qui entra in gioco la serie CRB200 di ESBE, che ti aiuta a ridurre la temperatura per un calore uniforme e piacevole nella tua abitazione”.
 

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Product manager, Joi Elebo

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